Il seminario si pone l’obiettivo di presentare Attraversando Eufemia, un progetto che Psifia sta realizzando grazie all’Avviso pubblico “(p)Atti educativi di comunità”, promosso e finanziato dall’Ufficio del Garante regionale dei Diritti del Minore e rivolto agli enti no profit del Terzo settore.

Lo scopo sarà quello di porre la lente d’ingrandimento sul tema dell’isolamento sociale in adolescenza, problematica sempre più presente sul territorio.

Al seminario prenderà parte la rete della comunità educante che sostiene il progetto ed il gruppo di lavoro rifletterà su come poter creare una free zone, ossia una zona franca all’interno della quale i ragazzi possano provare ad uscire da questa condizione e faccia loro sperimentare il piacere dell’incontro con il mondo circostante.

La domanda intorno a cui ruoterà il seminario sarà la seguente: come far comprendere alle nuove generazioni che è conveniente uscire da quella zona di comfort che l’isolamento stesso è diventato e che “assumersi il rischio dell’incontro” può condurli verso esperienze di scoperta e di libertà di pensiero?
I relatori che prenderanno parte al seminario rifletteranno con i partecipanti su come creare le condizioni per incuriosirli e far loro pensare che, forse, ne vale la pena affrontare il conflitto con la realtà circostante, per mettere in moto un percorso di liberazione dall’omologazione e alienazione sociale.

Eufemia, una delle città invisibili raccontate da Calvino, funge proprio da forte richiamo al valore dell’incontro, dello scambio tra persone “diverse”, scambio animato dalle relazioni che si instaurano.