L’evento, pensato in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, intende avviare una sensibilizzazione al complesso tema della violenza assistita.
Secondo la definizione del Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento e l’Abuso all’Infanzia, un minore è vittima di violenza assistita quando è testimone di atti di maltrattamento fisico, verbale, psicologico, sessuale ed economico su figure di riferimento o su altre figure per lui affettivamente significative.
I minori spettatori involontari di aggressività, violenza, brusche separazioni e manipolazioni, vedono violato il loro diritto di vivere un’infanzia serena e di ricevere risposte ai propri bisogni emotivi, con gravi conseguenze sullo sviluppo evolutivo. La violenza assistita è un fenomeno ancora sommerso, quasi ‘invisibile’, non solo perché avviene nel segreto delle mura domestiche ma anche per la diffusa difficoltà ad accettare che a volte la famiglia possa non essere un porto sicuro ma un luogo dove si consumano violente conflittualità.
L’intento dell’incontro è creare uno spazio di pensiero e di dialogo interdisciplinare attraverso il contributo di professionisti che in ambiti diversi ed intrecciati (psicologico, giuridico, sociale) lavorano con situazioni di violenza assistita. Uno scambio tra chi ha la possibilità di “ascoltare”, “vedere” e “dare voce” al silenzio dei minori, ponendo le basi per programmare percorsi integrati che vadano al di là della diade vittima-carnefice ma che prendano in carico tutto un sistema familiare con figli che a loro volta vedono ma non sono visti, ascoltano ma non sono ascoltati.
La partecipazione è gratuita.
Posti disponibili: 100. Le iscrizioni verranno accolte in ordine di arrivo fino ad esaurimento posti.
Il seminario è rivolto ad avvocati, magistrati, giudici onorari, assistenti sociali, educatori professionali ed operatori di comunità, mediatori e psicologi, psicoterapeuti, medici ed operatori sanitari, docenti e filosofi, professionisti interessati alla riflessione sulla tematica proposta.
Patrocini Richiesti:
- AIPPI – Associazione Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica dell’Infanzia, dell’Adolescenza e della Famiglia
- Il Nodo Group
- ONDIF (Osservatorio Nazionale sul Diritto di Famiglia) Sez. Lecce
PROGRAMMA
20 Novembre 2020
17.30
registrazione partecipanti e ingresso in piattaforma
18.00
INIZIO SESSIONE
Apertura lavori
Dott.ssa Anna Vantaggio (Psicoterapeuta, Membro Ordinario AIPPI, Presidente Psi.f.i.a.)
Modererà
Dott.ssa Sara Scrimieri (Psicologa, CTU presso Tribunale Penale e Civile di Lecce, Vicepresidente Psi.f.i.a.)
Interverranno
Dott. Giuseppe Del Grosso (Funzionario Ufficio del Garante dei Diritti del Minore della Regione Puglia – Giudice onorario presso il Tribunale per i Minorenni di Bari – Assistente Sociale e Psicologo)
Dott.ssa Cinzia Mondatore (Presidente IIa Sezione Contenzioso Civile- Tribunale di Lecce)
Dott. Paolo Cesano (Psicoanalista SPI)
Avv. Laura Manta (Avvocato, Ondif sez. Lecce)
19.30-20.00
Discussione con la sala e Conclusioni
Sede del Convegno
Seminario in videoconferenza su Zoom
Segreteria organizzativa
Associazione Psi.f.i.a.
Referente: Dott.ssa Maristella Taurino
formazione.centropsifia@gmail.com
Per partecipare è necessario iscriversi inviando una mail a
formazione.centropsifia@gmail.com
indicando nell’Oggetto “Evento 20 Novembre 2020” e nel Testo della mail: Nome, Cognome e Professione, Città di Residenza, cellulare e indirizzo E-mail sul quale ricevere l’invito con il link per partecipare.
Ricordiamo che la videoconferenza prevede un numero chiuso di partecipanti e che il link è indispensabile per parteciparvi (verranno accettati sulla piattaforma solo coloro che si saranno iscritti).